martedì 2 luglio 2013

ALESSANDRO BEVIVINO – DEAD BALLAD SESSION



Ho visto Alessandro cimentarsi in svariati generi e svariate band: dal Western Rock (Disco Samurai/I Corti di Verbo Nero) al Crossover (Tron), dal Groove (The Fabulous Concerto) all’ acustica (New Branch); ma una cosa così devo ammettere che non me l’ aspettavo. Questo disco, risalente al 2012, è il classico album inclassificabile e quasi totalmente indescrivibile: il nostro musicista in realtà qualcosa di inqualificabile l’ aveva creato con Mega Trip dei Cyber Cross, ma almeno qualche canone di base c’ era. Ognuno dei brani contenuto in questo disco cambia rispetto al precedente: mentre la prima canzone “Horror B Movie” fa pensare ad una sorta di Rap –a causa del Bit alla base-, il successivo brano “Incubo Orgasmico” ha sullo sfondo suoni che mi ricordano la psichedelica (creati probabilmente da un synth); mentre “Paradiso” ha un semplice tamburo a sorreggere la voce. Per quanto riguarda le tematiche dei testi non ne vedo di precise: scorgo comunque un mezzo accenno al Satanismo Razionalista in “Paradiso” (Che sia voluto? Non credo); anche se “Dead Ballad Session” è un autoprodotto, il mixaggio ed il suono sono perfetti, alla pari di un disco ufficiale. Non credo ci sia altro da dire: sette minuti di pura ed oscura teatralità creata da una delle tante sfaccettatura del musicista; Alessandro Bevivino continua a stupire il sottoscritto, è un vero peccato però che si possano trovare pochi suoi brani sul web. Ma sottolineo per l’ ennesima volta: grande musicista e grande persona.

VOTO:7/10
-SADIK-

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