lunedì 20 maggio 2013

CROWNLAKE – CROWNLAKE



I Crownlake nascono nel 2011 quando il cantante Chris “Fehn” Da Ros (tranquilli, non è quello degli Slipknot) e il bassista Roberto “RobyKiss” Cerami chiedono aiuto al chitarrista Aram Kaladjian per lo sviluppo del loro progetto; dopo continui cambi di batterista la band si stabilizza con l' entrata di Stephan Leiter e nella metà del 2012 il gruppo si ritrova in studio per registrare il loro primo demo. Suonando Heavy/Thrash Metal la stilistica della band è piuttosto classica generalmente, ma nonostante questo si possono trovare caratteristiche non del tutto classiche del genere: possiamo quindi dire, come mi comunicano loro stessi, che la presenza di una sola chitarra rende il basso più in risalto e che sia la batteria che la chitarra puntano più sulla precisione che sulla velocità. Veniamo alla parte più specifica: come detto sopra la batteria punta più sulla precisione, eseguendo ritmi non troppo lenti riesce infatti nel suo intento; i riff della chitarra sono principalmente Thrash Metal anche se non troppo velocizzati, gli assoli presenti nei brani invece hanno la classica orecchiabilità e tecnica dell’ Heavy Metal; la parte del vocalist è più complessa rispetto alle altre, infatti il cantante cambia spesso toni e tecnica vocale, andando da uno sporco alla Anselmo ad uno scream chiuso (per intenderci meglio, quello di Dani Filth è uno scream chiuso, anche se quello di Chris non raggiunge il vecchio livello di acutezza che aveva Filth). Andando ad orecchio e sfruttando le mie discrete conoscenze nel campo, credo che i testi parlino di un’ esperienza di depressione o di pensieri causati dalla stessa malattia, ed è anche per questo che ogni brano riesce a colpire più di quanto ci si aspetti, oltre alla parte musicale. Tiratona di orecchie invece per il fonico, la bassa qualità della registrazione ha fatto sì che ogni brano, ahimè, abbia un audio molto casereccio, anche se personalmente ho sentito di peggio. Nonostante il sound voglio premiare la band dandole la sufficienza comunque meritata, attendo i prossimi lavori.

VOTO: 6/10
-SADIK-


1 commento:

  1. Grandi Crownlake!
    Non soffermatevi sulla registrazione, che purtroppo non rende minimamente giustizia alla grande energia di questo quartetto, che in sede live ha un'energia impressionante!

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