lunedì 25 febbraio 2013

COMMANDO - FUCKAHOLICS

Piccola premessa per iniziare: ciò che leggerete un questa recensione è stato scritto tenendo conto del fatto che non sono riuscito a trovare e, di conseguenza, ascoltare due tracce del disco in questione.

“Fuckaholics” è il secondo album della thrash metal band messicana Commando e rilasciato l'anno scorso. Ad una prima e superficiale occhiata potrà sembrare il solito disco “da divertimento”, a causa del titolo dell'album stesso, delle canzoni e della copertina a dir poco tamarra. Ma ascoltato attentamente ci si rende subito conto di come i Commando nascondano molta più sostanza di quanto ci si possa immaginare. La loro proposta è un Thrash metal classico di ispirazione agli Anthrax in fatto di atmosfera e di incedere, assolutamente folle, con canzoni fluide e scorrevoli che non vanno mai a superare i 6 minuti e che si presentano nel complesso ben strutturate, con assoli davvero ottimi e piacevolissime da ascoltare. Le tracce che consiglio in assoluto sono “Rambo The War Machine” (lasciate perdere il titolo ai limiti del ridicolo), con ottime parti di batteria e uno tra i migliori assoli del disco, l'esagerata “Counter Strike”, con una qualche citazione alla celebre “Arise” dei vecchi Sepultura ed un ritornello che non si dimentica, “The Corpse Collector”, ai limiti del technical thrash made in Havok. Infine vi è “Kill The Posers”, con il batterista José Luis De Paro che dà il meglio di sé e con chitarre che trascinano la traccia in un modo assolutamente spassoso e veloce. Ma mentirei se dicessi che quest'album non ha diffetti: quello più grosso sono le parti vocali del bassista/ cantante Cesar Zavala, che in alcune tracce sono un po' sottotono, quasi svogliate, e che rovinano una canzone discreta come “Scarface”. Il secondo difetto, che poi tecnicamente non lo sarebbe, è la già citata mancanza di poter ascoltare INTERAMENTE l'album, poiché le tracce “Intro” e “Night Stalker” non si trovano su Youtube. Comunque rimane un disco che merita tanto; almeno dateci un ascolto per vedere quanto questa divertente quanto ottima band sappia picchiare duro in un modo tutto suo.

VOTO: 7,5/10

-ULTHAR-


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